domenica 16 giugno 2013

Per Obama, Assad non deve vincere



OBAMA: ASSAD NON DEVE VINCERE, ARMIAMO I SUOI NEMICI ISLAMICI

da nocensura.it, 14.06.2013

Obama si sente moralmente a posto nel decidere di fornire armamenti alle forze ribelli islamiche anti-Assad, e qualcuno chiede anche di istituire una no-fly zone sulla Siria. Vecchia storia: con le no-fly zones e con il fornire armamenti ai ribelli sono già stati fatti fuori Gheddafi e Saddam Hussein.

Obama compie un altro passo al servizio delle forze oscure occidentali che vogliono facilitare l’espansione dell’ islamismo estremista, per formare un fronte di paesi islamici talmente forte da rendere credibile la sua minaccia per l’Occidente. 
E quindi mantenere alti livelli di emergenza, di rischio e di conflitto. Per giustificare enormi spese belliche, enormi apparati di guerra e di sicurezza, potenti servizi segreti…

Che servono a controllare noi…

In Siria le forze governative di Assad stanno negli ultimi tempi riprendendo il controllo di importanti aree del paese, e sono in procinto di riconquistare l’importante città di Aleppo.

E allora ecco che improvvisamente "si scopre" che il dittatore siriano è stato così "stupido" da usare armi chimiche contro i ribelli, nonostante gli USA lo avessero avvertito che questa era una linea rossa da non superare. E allora Obama si sente moralmente a posto nel decidere di avviare le procedure per fornire armamenti alle forze anti-Assad, e qualcuno chiede anche di istituire una no-fly zone sulla Siria.
Vecchia storia: con le no-fly zones e con il fornire armamenti ai ribelli sono già stati fatti fuori Gheddafi e Saddam Hussein.
Ribelli armati e aiutati da forze speciali occidentali, e l’eliminazione della superiorità data alle forze regolari siriane dal controllo del cielo con gli aerei da guerra, significherebbe condannare il regime di Assad alla fine. Dopo un ultimo bagno di sangue ed una escalation che potrebbe vedere il coinvolgimento della comunità internazionale.

Ma chi sono i ribelli? Soprattutto forze islamiche radicali anti-occidentali controllate dai Fratelli Musulmani egiziani, o direttamente o indirettamente attraverso gruppi di estremisti salafiti. Tutti finanziati dalle monarchie petrolifere del Golfo, soprattutto Qatar e Arabia Saudita.
E cosa rappresenta il regime di Assad? Un regime antidemocratico, feroce, duro con gli oppositori. Ma anche un vero e proprio baluardo contro la diffusione dell’Islam radicale ed anti-occidentale in Medio Oriente.
Obama compie un altro passo al servizio delle forze oscure occidentali che vogliono facilitare l’espansione dell’ islamismo estremista, per formare un fronte di paesi islamici talmente forte da rendere credibile la sua minaccia per l’Occidente. E quindi mantenere alti livelli di emergenza, di rischio e di conflitto. Per giustificare enormi spese belliche, enormi apparati di guerra e di sicurezza, potenti servizi segreti…

Che servono a controllare noi…

E’ come se, nel Medio Evo, quando Maometto ha lanciato la guerra santa, la Jihad per la conquista del Medio Oriente e del Nord Africa… il Papa gli avesse dato armi e finanziamenti.


Fonte:  http://www.coscienzeinrete.net/politica/item/1379-obama-assad-non-deve-vincere-armiamo-i-suoi-nemici-islamici