Ieri pensavo che nel Pollino andassero a fuoco i
boschi. Invece non era fumo doloso, bensì nebbia (intrisa di bario ed alluminio tossici) rilasciata dalle scie chimiche dei
velivoli della Nato.
Un sisma da 7.5
della scala Richter, esattamente tra Calabria
e Basilicata, con ripercussioni in Sicilia,
Puglia e Campania. E’ quanto hanno annunciato ripetutamente gli esperti
dello Stato italiano, anche in audizione parlamentare.
A
queste latitudini del Mezzogiorno basta una scossa del quinto grado
della scala Richter per combinare sfracelli. Immaginate che conseguenze
disastrose avrà uno scossone ben più potente; sarà come minimo un
genocidio...
Primo ministro (pro tempore) Enrico Letta l'ora fatale è prossima? E' partito il conto alla rovescia? La possente macchina degli "aiuti" scalda già i motori?
Ecco il bollettino odierno dell’Istituto Nazionale
di Geofisica e Vulcanologia, con ipocentro costantemente a 10 chilometri di
profondità: «Un terremoto di magnitudo(Ml) 2.3 è avvenuto alle ore 06:21:55
italiane del giorno 02/Lug/2013 (04:21:55 02/Lug/2013 - UTC). Il terremoto è
stato localizzato dalla Rete Sismica Nazionale dell'INGV nel distretto sismico:
Pollino. Coordinate 39.903°N, 16.099°E. Profondità 9.1 km. Comuni entro i 10 Km:
ROTONDA (PZ), VIGGIANELLO (PZ), MORANO CALABRO (CS). Comuni tra 10 e 20 km: CASTELLUCCIO
INFERIORE (PZ),CASTELLUCCIO SUPERIORE (PZ) EPISCOPIA (PZ), SAN SEVERINO LUCANO (PZ), ACQUAFORMOSA (CS),
CASTROVILLARI (CS), FIRMO (CS), FRASCINETO (CS), LAINO BORGO (CS) LAINO
CASTELLO (CS), LUNGRO (CS) MORMANNO (CS), PAPASIDERO (CS), SAN BASILE (CS), SAN
DONATO DI NINEA (CS), SARACENA (CS)».
HAARP? |
Ieri pensavo che nel Pollino andassero a fuoco i
boschi. Invece non era fumo doloso, bensì nebbia (intrisa di bario ed alluminio tossici) rilasciata dalle scie chimiche dei
velivoli della Nato. Da queste parti, come nel resto della Penisola a stelle e strisce, non sanno neanche più cos'è un cielo terso.
Una
colonia asservita da quasi 70 anni è il luogo ideale. La sismicità
naturale dell'area da sollecitare a comando, è un'insospettabile
copertura. Nel Sud del Sud, in attesa della strage annunciata
dallo Stato italiano che lascia fare il loro porco comodo alle Forze
Armate
degli Stati Uniti d’America. Realpolitik? Ma pensate per un attimo
all'affare della solita ricostruzione a rilento per decenni e secoli dei
secoli, con corollario e contorno di scandali e scandaletti al sole
oppure all'ombra senza distinzione.
Un sisma da 7.5
della scala Richter, esattamente tra Calabria
e Basilicata, con ripercussioni in Sicilia,
Puglia e Campania. E’ quanto hanno annunciato ripetutamente gli esperti
dello Stato italiano, anche in audizione parlamentare. Come dargli torto, se
gli “Alleati”, ovvero i padroni anglo-americani anche grazie all’aerosolterapia
bellica in onda quotidianamente su tutto
lo Stivale seguitano a sollecitare con i riscaldatori ionosferici brevettati da
Eastlund nel 1987, le faglie sismiche attive in modo da scatenare la fine del
mondo, almeno nello Stivale.
Domanda a casaccio al capo della
protezione Civile Franco Gabrielli. Per caso avete già calcolato numero
di morti, feriti e danni?
riferimenti:
http://sulatestagiannilannes.blogspot.it/search?q=terremoto
http://sulatestagiannilannes.blogspot.it/search?q=protezione+civile
http://sulatestagiannilannes.blogspot.it/2013/06/terremoto-distruttivo-in-arrivo-sul.html http://sulatestagiannilannes.blogspot.it/search?q=protezione+civile