SCIE CHIMICHE E CATASTROFI ARTIFICIALI IN ITALIA
di Gianni Lannes da SU LA TESTA!, 30.5.2013
Milano: 26 maggio 2013 - foto Michele |
“Da tempo nei cieli di Milano sono frequenti i passaggi di questi aerei. Le mando alcuni scatti fatti nella giornata di ieri 26 maggio. Il mio senso di impotenza quando li osservo è totale...” mi segnala Michele, inviandomi 5 fotografie qui pubblicate.
In questi ultimi mesi il fenomeno di deliberato inquinamento militare dei cieli italiani è stato accentuato sempre più. Perché?....
Si tratta di aerosolterapia bellica a base di bario ed alluminio, notoriamente due sostanze tossiche che le forze armate degli Statti Uniti d'America e la NATO ci fanno forzatamente respirare a pieni polmoni, ormai in tutta Italia ed in gran parte dell'Europa, nonché del mondo.
In particolare il bario serve a rendere l'atmosfera elettroconduttiva in modo tale da far funzionare al meglio i riscaldatori ionosferici per provocare cataclismi artificiali. Infatti, il 28 maggio c'è stata una tromba d’aria tra Agrate e Cavenago a Milano est. Una semplice coincidenza?
Impossibile negare l'evidenza a fronte di innumerevoli riscontri visivi e dinanzi a montagne di prove ufficiali. Che fare? Visto che la magistratura italiana non interviene per tutelare la salute del popolo italiano, occorre una mobilitazione popolare.
Ripeto: bisogna paralizzare pacificamente e ad oltranza tutta l'Italia per arrestare questo genocidio silenzioso. Che la gente italiana dia l'esempio di una protesta determinata, risolutiva e pacifica a tutta l'umanità. Soltanto una ribellione di massa potrà conseguire un risultato positivo. Non è chiedendo informazioni ai carnefici che si interromperà la mattanza.
Questi criminali in divisa della NATO e doppiopetto "impeccabile" da boiardi di Stato per conto terzi che attentano alla vita dell'umanità, vanno arrestati, con le buone o con le cattive. Non possiamo farci ammazzare senza reagire. Il popolo è sovrano O no? Allora, autodeterminazione in nome della vita.
riferimenti: